La salute e, quindi, anche la protezione dei collaboratori dal coronavirus sono assolutamente prioritarie per Salamander. Per Salamader, a ogni modo, non è bastato erigere un proprio centro per tamponi davanti agli uffici amministrativi presso la sede centrale di Türkheim, avviare una campagna di vaccinazione aziendale e attuare rigorosamente le disposizioni di legge. In autunno, insieme alla Direzione, è stato indetto un concorso di vaccinazione, con l’obiettivo di raggiungere la percentuale di vaccinazione pari almeno all’85% tra i collaboratori. La sezione Salamander Premium Solutions è risultata vincitrice, e si godrà un’ulteriore gratifica natalizia pari a 200 euro.

Salamander Industrie-Produkte GmbH, insieme alle sezioni Salamander Window & Door Systems, fornitori di qualità leader europei di sistemi di finestre e porte di design e a risparmio energetico e Salamander Premium Solutions, azienda leader mondiale per fibre in pelle sostenibili e di altissima qualità, nonché materiali vegani in fibra per finestre, ha già fatto molto per arrivare alla fine del tunnel della pandemia da coronavirus, proteggendo al meglio i propri dipendenti. All’interno del centro per tamponi costruito a primavera, presso cui i collaboratori potevano gratuitamente sottoporsi ai testi, negli ultimi mesi sono state effettuate migliaia di tamponi. A ogni modo, Salamander non era ancora soddisfatta. In stretta collaborazione con il centro vaccinale di Bad Wörishofen, i collaboratori di Salamander, sin dalla fine di giugno, hanno avuto la possibilità di vaccinarsi con Biontech. Questa offerta è stata poi estesa alle dosi booster.

Al fine di contrastare la giù anticipata, quarta ondata di infezioni, la Direzione di Salamander, questo autunno, ha avuto un’idea geniale: indire un concorso di vaccinazione. La scommessa: al raggiungimento di una quota di vaccinazione minima pari all’85%, tutti i collaboratori completamente vaccinati o guariti di Türkheim avrebbero ricevuto un premio pari a 200,00 euro. La sezione Salamander Premium Solutions ce l’ha fatta e, poco prima di Natale, ha abbattuto la soglia definita.
“Per noi era importante restare al passo e continuare a motivare collaboratrici e collaboratori ad affrontare insieme la lotta alla pandemia. Insieme alla nostra consigliera di fabbrica Elfriede Mayer, al responsabile del personale Johannes Böck e alla dottoressa aziendale Ursula Reich, tramite il concorso di vaccinazione abbiamo fatto un altro, enorme passo avanti. Ci congratuliamo con tutti i partecipanti per il loro successo e li ringraziamo per la collaborazione contro il coronavirus.” Riassume così il Co-CEO Götz Schmiedeknecht.
Collaborazione di squadra, perseveranza e azioni persistenti ed economicamente ponderate sono fondamentali in Salamander, da sempre, non solo da quando questi temi ricoprono un ruolo importante a livello sociale e socio-politico. Infatti, sono pilastri che coniano il DNA originale di Salamander, sin dalla sua fondazione. Su queste fondamenta, il Gruppo Salamander, nell’ambito del suo programma strategico “S500”, persegue il raddoppiamento del fatturato entro il 2030, puntando ulteriormente su crescita e innovazione. I collaboratori qualificati, motivati e appassionati che, con le loro competenze e la loro sapienza configurano attivamente il futuro di Salamander, contribuiscono anche al nostro successo. Affinché ciò non cambi, Salamander continuerà a investire nel suo team e nella sua sede di Türkheim.